Quando si tratta di scegliere un conto corrente postale veramente conveniente, il primo passo è individuare quali siano le reali necessità personali e le abitudini di utilizzo quotidiano del servizio. Negli ultimi anni, infatti, il mercato dei conti correnti ha subito importanti trasformazioni, con una continua evoluzione delle offerte sia delle banche tradizionali sia degli istituti online e degli istituti postali, come Poste Italiane. L’obiettivo principale di chi cerca il massimo risparmio è quello di ottenere il miglior compromesso tra costi di gestione, servizi inclusi e flessibilità operativa.
Perché orientarsi su un conto corrente postale
Nel quadro attuale, i conti correnti postali rappresentano spesso una scelta efficace per chi desidera tenere sotto controllo le spese. Analizzando le statistiche di settore, emerge che il conto postale comporta mediamente una spesa annua inferiore rispetto ai conti bancari tradizionali, con un risparmio intorno ai 44 euro all’anno. La differenza principale nasce dalla minor diffusione tra i clienti postali di servizi accessori più costosi, come il deposito titoli o le carte di credito, che restano invece più comuni tra i correntisti bancari. Gli utenti di Poste Italiane, cioè, tendono ad utilizzare il conto soprattutto per operazioni basilari, evitando costi aggiuntivi non strettamente necessari.
Un punto di forza dei prodotti postali riguarda la struttura delle offerte: la gamma va dai conti senza canone ai conti con canone mensile, che però prevedono quasi sempre agevolazioni per chi accredita lo stipendio o la pensione, oppure per chi detiene una certa giacenza media sul conto. Queste scontistiche possono ridurre il canone anche di 2-3 euro al mese, permettendo ai clienti più attenti di azzerare quasi del tutto le spese fisse.
Criteri per scegliere il conto postale più vantaggioso
La scelta del conto corrente più adatto dipende essenzialmente da questi fattori:
- Operatività richiesta: chi ha l’esigenza di effettuare numerose operazioni in filiale dovrà considerare i costi delle operazioni agli sportelli, generalmente superiori a quelle online.
- Canone mensile: il canone può variare a seconda del profilo di conto scelto e delle condizioni applicate. Si riduce o addirittura si azzera grazie ad accredito regolare di stipendio/pensione o in presenza di una giacenza di almeno 5.000 euro (per il conto Start) o di 10.000-20.000 euro per i prodotti di fascia superiore.
- Costi delle carte: alcune carte di debito sono incluse gratuitamente, mentre per la carta di credito può essere richiesto un piccolo extra annuo.
- Servizi accessori: bonifici SEPA online, domiciliazione delle utenze, possibilità di accedere a conti deposito abbinati.
- Prelievi e versamenti: attenzione alle commissioni su operazioni ripetute e frequenti, specie se fatte presso sportelli diversi da quelli di Poste Italiane.
È importante anche valutare la presenza di offerte promozionali temporanee che permettono di aprire il conto a zero spese per alcuni mesi o di avere bonus di benvenuto per la sottoscrizione online.
Confronto tra conti postali, bancari e online
Il panorama bancario italiano offre oggi molte opzioni tra conti online e conti tradizionali. Da un lato, i conti postali risultano tendenzialmente più vantaggiosi dei conti bancari tradizionali, sia per la struttura tariffaria più semplice e trasparente che per il minore costo delle operazioni essenziali. Tuttavia, il vero punto di svolta, soprattutto per chi punta sulla massima digitalizzazione, è rappresentato dai conti a zero spese nativi digitali.
Numerosi istituti online offrono canoni nulli o estremamente bassi, eliminando molti costi accessori e mettendo a disposizione app e servizi di gestione digitale molto evoluti. Ad esempio, BBVA offre un conto corrente senza canone con un interessante rendimento sulle somme depositate, mentre Banca Widiba garantisce zero spese almeno per il primo anno, con canoni azzerabili grazie a determinate condizioni.
Le principali differenze, quindi, riguardano:
- Servizi allo sportello: i conti postali e bancari tradizionali restano preferiti da chi cerca un contatto diretto con il personale, ma implicano spesso costi extra per ogni operazione assistita da un operatore.
- Gestione digitale: i conti online garantiscono operatività da remoto per la quasi totalità delle funzioni, risultando ideali per chi gestisce autonomamente le proprie finanze.
- Costi di gestione: il conto corrente postale permette un equilibrio, soprattutto per chi non intende rinunciare completamente alla filiale, ma vuole comunque risparmiare sui costi fissi.
Strategie concrete per risparmiare sulle spese del conto corrente
Esistono alcune precise strategie che possono aiutare l’utente a massimizzare il risparmio sul conto corrente, che sia postale o di altra natura:
- Azzerare il canone: scegliere un profilo di conto con condizioni flessibili, che premi i clienti che accreditano stipendio o pensione e mantengono una giacenza minima prefissata, così da ottenere sconti mensili.
- Limitare le operazioni allo sportello: quando possibile, privilegiare le operazioni online, che risultano quasi sempre gratuite o molto meno costose anche per i conti postali. Questo vale per bonifici, pagamento bollettini e ricariche.
- Confrontare regolarmente le offerte: servendosi di strumenti di comparazione e delle indicazioni dei portali di settore, è possibile scoprire rapidamente promozioni e riduzioni di spesa per nuovi clienti, soprattutto presso le piattaforme digitali.
- Evitare servizi accessori non necessari: la sottoscrizione di carte di credito, dossier titoli o altri prodotti aggiuntivi va valutata, perché incide notevolmente sul costo complessivo.
- Monitorare l’Indicatore dei Costi Complessivi (ICC): lo strumento più utile e imparziale per valutare quanto costerà realmente tenere il conto acceso per le proprie abitudini di spesa. Interessante notare come tale indicatore stia scendendo per famiglie e anziani, soprattutto nei conti con operatività media, mentre resta stabile per i giovani in cerca di prodotti semplici e digitali.
In definitiva, il modo più efficace per scegliere oggi un conto corrente postale realmente conveniente passa da una valutazione personalizzata delle proprie esigenze e dall’attenzione ai dettagli dell’offerta. Considerare ogni voce di spesa, confrontare promozioni e condizioni, evitare costi per operazioni allo sportello e canalizzare la propria operatività sui servizi digitali sono le chiavi per ottenere reale risparmio, senza rinunciare ai servizi essenziali. Il mercato, sempre più competitivo, consente a ogni tipologia di cliente di trovare il proprio equilibrio tra costo, funzionalità e livello di assistenza desiderato.
Per ulteriori approfondimenti tecnici sull’argomento, è possibile consultare la voce conto corrente su Wikipedia.