Guida aggiornata ai conti correnti che rendono di più nel 2025: ecco quali scegliere

Nel 2025 sempre più italiani guardano con attenzione non solo alla sicurezza, ma anche alla redditività del proprio conto corrente. L’evoluzione degli strumenti bancari ha reso possibile ottenere rendimenti interessanti anche con prodotti pensati principalmente per la gestione quotidiana delle proprie finanze. La scelta fra le diverse soluzioni disponibili è tuttavia tutt’altro che scontata: analizzare le condizioni, confrontare tassi e costi nascosti, valutare la facilità di gestione e la solidità degli istituti è essenziale per massimizzare i vantaggi.

I conti correnti remunerati più vantaggiosi nel 2025

Alla luce dei dati più aggiornati, le opzioni più redditizie riguardano sia i conti correnti remunerati classici, sia i conti deposito vincolati affiancati al conto principale. Le banche digitali e fintech hanno consolidato la loro presenza offrendo alternative spesso più flessibili rispetto ai tradizionali istituti di credito. Tra le offerte di spicco emergono:

  • BBVA: propone un conto corrente a canone zero con tasso lordo del 3% per i primi sei mesi sui depositi. L’assenza di costi fissi lo rende ideale per chi desidera un rendimento senza vincoli eccessivi.
  • ViViBanca – ViViConto Extra: consente di ottenere un tasso lordo del 3% su somme vincolate, risultando fra le scelte più premianti per chi può immobilizzare il capitale anche solo temporaneamente.
  • Revolut: offre un conto deposito collegato al conto corrente con tassi riservati a nuovi clienti, particolarmente competitivo e pensato per chi predilige la gestione tramite app e la semplicità di movimentazione dei fondi.

Va sottolineato che la remunerazione dei conti correnti puramente tradizionali rimane limitata, mentre la combinazione con un conto deposito vincolato permette di raggiungere le più alte soglie di rendimento del mercato italiano nel 2025.

Conti deposito: le soluzioni più redditizie

Per chi mira a ottenere il massimo rendimento possibile, la scelta spesso ricade su un conto deposito vincolato. Questi prodotti offrono tassi superiori rispetto ai conti correnti classici in cambio dell’impegno a lasciare fermi i fondi per un certo periodo (tipicamente 12-24 mesi). Tra le soluzioni più interessanti del 2025 si evidenziano:

  • Illimity Bank: si distingue con un deposito vincolato Premium al 3,50% lordo annuo per 12 o 24 mesi. Il rendimento netto effettivo (dopo la tassazione) arriva al 2,59%, molto superiore alla media di settore. L’importo minimo di accesso è 1.000 euro.
  • Banca Progetto: propone un tasso del 3,25% lordo su 12 mesi, con processi di apertura interamente digitali e grande trasparenza nei costi. Il vincolo relativamente breve lo rende adatto anche a chi non vuole bloccare i propri risparmi per periodi lunghi.
  • Banca Aidexa: rendimento del 3,3% lordo annuo sui vincoli a 12 mesi, una valida opzione per chi cerca un’alternativa dinamica.
  • Tyche Bank: offre il 2,8% lordo su vincoli annuali, ma si fa carico dell’imposta di bollo, lasciando quindi più rendimento netto al cliente.
  • Solution Bank – Conto Yes: tasso del 2,8% lordo, con opzione di svincolo anticipato, elemento particolarmente apprezzato in un contesto economico incerto.

Questi prodotti sono protetti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che garantisce ogni deposito fino a 100.000 euro. La scelta della banca resta però fondamentale: è sempre buona norma approfondire la solidità bancaria dell’istituto e le condizioni in caso di necessità di svincolo anticipato.

Cosa valutare prima di scegliere: parametri chiave

Nel processo di selezione del miglior conto corrente o conto deposito è opportuno considerare diversi parametri:

  • Tasso d’interesse lordo e netto: confrontare sempre il tasso offerto già decurtato delle principali tasse (imposta di bollo e ritenuta fiscale, attualmente al 26%).
  • Durata del vincolo: solo chi può rinunciare alla disponibilità immediata dei fondi beneficia davvero dei rendimenti più alti. Alcune banche offrono la possibilità di svincolo anticipato con o senza penalità.
  • Costi fissi: i migliori conti offrono spesso canone zero, ma è essenziale verificare eventuali spese di gestione, commissioni annue e costi occulti.
  • Sicurezza e trasparenza: preferire istituti affidabili, con processi chiari e assistenza facilmente raggiungibile.
  • Facilità di apertura e gestione: la procedura digitale è divenuta lo standard anche fra le banche più tradizionali, con identità digitale e firma elettronica al posto del cartaceo.

Va inoltre tenuto conto dell’andamento dei tassi di interesse fissati dalla Banca Centrale Europea. Dopo un biennio caratterizzato da tassi elevati, il trend attuale è verso una moderata riduzione, con conseguente lieve calo nei rendimenti dei nuovi vincoli proposti nella seconda metà del 2025. Approfittare delle promozioni riservate ai nuovi clienti che prevedono tassi più alti per i primi mesi può garantire un vantaggio competitivo.

Consigli pratici e strategie per ottenere il massimo

Per massimizzare i rendimenti mediante l’uso dei conti correnti e deposito nel 2025, è importante approcciare la scelta con spirito critico e pianificazione. Ecco alcune strategie pratiche:

  • Considerare prodotti congiunti, combinando un conto corrente a basso costo con un conto deposito remunerato, spesso appartenenti al medesimo istituto per semplificare la gestione dei fondi.
  • Privilegiare le promozioni temporanee, specialmente offerte da banche digitali e fintech, che possono prevedere tassi maggiorati o bonus di benvenuto per i nuovi clienti.
  • Verificare l’impiego effettivo dei fondi: per la liquidità destinata alle spese ordinarie, un conto corrente senza vincolo e con buon tasso iniziale è ideale; per il risparmio a breve-medio termine, un conto deposito vincolato offre le condizioni più vantaggiose.
  • Diversificare anche tra istituti diversi per suddividere il rischio e aumentare la protezione fornita dal Fondo Interbancario.
  • Mantenere sempre una riserva liquida: evitare di vincolare tutto il patrimonio, destinando invece una parte alla copertura delle emergenze o spese impreviste.

Nella situazione attuale, con inflazione debole e rendimenti in progressivo assestamento, muoversi con tempestività e informarsi sulle condizioni più aggiornate è il modo migliore per cogliere le opportunità offerte dal sistema bancario italiano. Il mercato è dinamico e molte promozioni possono cambiare anche nell’arco di poche settimane.

La crescente offerta di banche digitali e la competizione tra operatori tradizionali e fintech favoriscono i risparmiatori attenti e informati, che possono così ottenere rendimento e servizi personalizzati senza rinunciare a sicurezza e facilità di gestione. Uno scenario in continuo cambiamento, che premia chi confronta, approfondisce e sceglie in modo consapevole.

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